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Papillon

La cravatta a farfalla è un indumento maschile alternativo alla più diffusa cravatta.

La cravatta a farfalla può essere realizzata in diversi materiali, in seta, cotone, lana o altro, e con differenti patterns geometrici o a fantasia, esattamente come la cravatta. La cravatta nera dello smoking è solitamente in raso o seta lisci, dello stesso materiale della eventuale fusciacca. La cravatta bianca del frac è per lo più in pelle d’uovo o piqué, più raramente in seta.

L’oggetto è anche noto con i seguenti nomi:

col termine papillon (derivato, per contrazione, dalle espressioni francesi noeud papillon o cravate papillon[1])
per quello nero, da indossare con lo smoking, cravatta nera (o, con termine inglese: black tie);
similmente, per quello bianco, da indossare con il frac, cravatta bianca (o, con termine inglese: white tie)
per quello nero, nelle uniformi da cerimonia delle arme dei Carabinieri e dell’Aeronautica Militare, cravatta in raso di seta nera a fiocco orizzontale
La cravatta a farfalla consiste in un fiocco, simmetrico e di dimensioni contenute, che chiude, analogamente alla cravatta, il colletto della camicia. L’indumento può essere sostanzialmente di due tipi:

Il tipo tradizionale da annodare, è costituito da un nastro che si allaccia con nodo del tutto analogo al nodo delle scarpe. Il nastro è per lo più sagomato in varie fogge in funzione del suo aspetto e proporzioni dopo l’annodatura. Normalmente il nastro ha un sistema atto a regolarne la lunghezza per adeguare l’indumento alle diverse dimensioni del collo senza alterare forma e dimensioni del nodo.
Il tipo premontato, in versione a spilla oppure a collare, è un adattamento di quello tradizionale più recente, non amato da molti cultori dell’oggetto, in cui il nodo è cucito, che può essere anch’esso regolabile in lunghezza.

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